Restauro Audio

Il restauro audio è una pratica molto diffusa tra i sound designer di tutto il mondo e consiste nel processo di rimozione delle imperfezioni da audio registrati.
Per imperfezioni si intendono, ad esempio su una voce, sibili, “s” fastidiose, impulsi, rumori di fondo, rumori di fondo dovuti all’impianto elettrico della struttura dove si è registrato il file.

Il restauro audio consente anche di aggiungere componenti in frequenza laddove dovessero mancare, per esempio, se si vuole aggiungere una componente di bassa frequenza ad un mix ormai esportato.
Dunque, si può dire che il restauro audio è quel processo che mira a “perfezionare”/restaurare un file audio scadente, sia esso carente di frequenze o presenti molte imperfezioni. La pratica del restauro audio è molto diffusa nel mondo del sound design è dovuta principalmente alle maggiori possibilità di registrazione oggi disponibili, specialmente in ambiente domestico.
Si può dire che un audio è scadente per una serie di motivi, ad esempio quando è stato registrato male alla fonte, magari con un microfono economico o con un preamplificatore di bassa qualità, perché ottenuto da un registratore tascabile o da uno smartphone, perché il registratore è stato occultato o perché ci sono rumori esterni o provenienti dallo sfregamento di abiti o di oggetti.
Per questo motivo può essere utile effettuare un restauro/pulizia/miglioramento del file audio.